Nel giorno del nostro decimo anniversario di matrimonio, non ho lavorato, e mi sono spupazzato Rose la mattinata. Il pomeriggio dopo una passeggiata siamo andati al parco dove avevamo fatto appuntamento con alcuni ragazzi del reparto. Abbiamo anche incontrato alcuni parenti di amici che per caso hanno adottato anche loro un bambino ca. 5 anni fa ed è uno splendido bambino di nome Andrea che va pazzo per i cani... :-) Mentre gli adulti parlavano delle storie ed esperienze, le ragazze si occupavano di Rose, è mi sembra incredibile ma Rose non ha fatto storie, forse un po’ titubante all’inizio verso queste 2 ragazze che non ha mai visto prima. Quando ho dato in braccio Rose alle ragazze mi è sembrato una cosa normale, anzi non ho realizzato nemmeno di fare un gesto del genere (normalmente quando dai in braccio tua figlia a qualcuno, analizzi la persona prima 2 volte da testa ai piedi, fai un rapido calcolo mentale di quante probabilità ci sono che tua figlia cada dalle braccia di quella persona, e solo dopo esserti ricordato che quella persona è incensurata e gode della tua fiducia gliela dai.) Beh tutto questo non è successo, anzi le ragazze sono corse allo scivolo con Rose è la prima cosa che hanno provato è stata farla scivolare giu’. Rose purtroppo con le gambine scoperte e un poco di ciccetta sopra rimaneva ferma dov’era e non c’era gravità che la spostasse piu’ di tanto. Solo dopo qualche tentativo fallito mi sono accorto della cosa. Con nonchalance mi sono avvicinato, e mentre mi avvicinavo ad osservare la cosa hanno trovato una soluzione pratica e alquanto sicura. Una di loro sarebbe salita sullo scivolo e l’altra gli avrebbe dato Rose in braccio e sarebbe scivolata giu’. Detto fatto. Effettivamente non hanno fatto niente di particolare ma a ripensarci è successo questo: ho responsabilizzato due ragazze, le ragazze si sono prese a cuore questo impegno. Hanno preso l’iniziativa di fare qualcosa senza chiedere cosa, hanno provato, si sono trovate davanti ad un problema, si sono fermate un momento ad analizzare la situazione e hanno trovato una soluzione. Non voglio fare proseliti, ma questo è scautismo. Verso le 18 siamo andati con le 2 ragazze verso la missione dove aspettavano un genitore che le venissero a prendere. E mentre giocavano con Rose davanti la missione è successo qualcosa di veramente eccezzziunale, (qui entra in gioco lo spirito santo, e sappiamo tutti che l’accoppiata scautismo + spirito santo è praticamente imbattibile). Appunto, mentre le ragazze intrattenevano Rose davanti la missione, un signore (padre di amici di vecchia data) benedice sulla fronte Rose. Ritornata Rose alle 2 bimbe, si facevano test di equilibrio solo su 2 arti inferiori con movimento frontale verso punti indefiniti nello spazio definito.... qui dovrebbe esserci una musica di sottofondo di “Odissea nello Spazio” ma gli effetti speciali si limitano a questi caratteri neri su sfondo bianco. Ci starebbe bene anche la frase di Armstrong modificata:
Un piccolo passo per l’uomo un grande balzo per Rose!!!
Ebbene possiamo ammettere che Rose ha fatto almeno 3 metri camminando da sola senza il sostegno di alcuna persona. Dopo vari tentativi il record è salito a 5 metri, (dopo i 5 metri non li abbiamo piu’ contati perchè il metro purtroppo era solo di 5 metri...)
Rose ufficialmente sà camminare... e questo il giorno del nostro decimo anniversario di matrimonio !!!
Grazie Spirito Scout, Grazie Spirito Santo
bello..........non so che dire, un pensiero
RispondiEliminadolcissimo a chi ha fatto che tutto ciò avenisse nel giorno del vostro anniversario.
Ti prego dolcissimo Spirito Santo, ora dai
un'occhiata di riguardo a quella piccola e soppratutto ai miei sopramobili !!
Grazie Spirito Santo, Gesù Giuseppe e Maria..
i miei sopramobili sono tutti angioletti di porcellana....