Siamo a metà strada

Ebbene, abbiamo buone notizie... :-)

Sappiamo infatti finalmente a chi assomiglia nostra figlia (a me giustamente) e sappiamo anche il suo nome, se vedete la foto sopra non ci mettete molto a indovinarlo. Questo ci ha reso molto felici la settimana scorsa. Alcuni di voi avranno visto le foto, altri avranno sentito. Se volete sapere di piu’ chiamateci!

"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. E' molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi".
" L'essenziale è invisibile agli occhi", ripeté il piccolo principe, per ricordarselo.
" E' il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante".

A che punto siamo?

Siamo ad un punto fermo con l’adozione per via della posta. Siccome abbiamo un conto corrente postale e non bancario, abbiamo dovuto aspettare che un’impiegato si decidesse a far autentificare la sua firma dal notaio. Questo solo dopo che l’impiegato ha chiesto a suo zio notaio se era vero e lo zio ha confermato. Solo dopo 4 settimane di chiamate, infuriate con dipendenti inetti, e incavolate varie.

La posta ha fiducia in te, dicono gli slogan.
Ma poi ti chiedono i documenti per accettare i tuoi soldi e ti prestano una biro legata a una catenella (Beppe Grillo)

Adozione

Stiamo adottando una bambina. E cosa c’è da dire in piu’? Si puo’ esprimere una gioia illimitata o un’amore infinito per una creatura che non hai mai visto? Pensate che sia pazzia? È la cosa piu’ normale di questo mondo. In questo momento è come se amassi l’universo intero. Da qualche parte ad Haiti c’è qualcuno che si ritroverà fra non molto tutto il mio amore. Non so come sarà il suo viso. So che sarà con la pelle nera, diversa da me, so che sarà una delle persone + importanti nel mio futuro. E non l’ho ancora vista una volta. Ma l’ho desiderata tanto. Uno di questi notti l’ho pure sognata: mi stava raccontando una favola di una bambina che aveva adottato una coppia che non poteva avere figli. Una favola che sta diventanto realtà.

Qualora il dono del figlio non fosse loro concesso, gli sposi, dopo aver esaurito i legittimi ricorsi alla medicina, possono mostrare la loro generosità mediante l'affido o l'adozione, oppure compiendo servizi significativi a favore del prossimo. Realizzano così una preziosa fecondità spirituale.